"La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro, leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare..."

domenica 15 aprile 2007

ESCO A FARE DUE PASSI

ESCO A FARE DUE PASSI
FABIO VOLO
BEST SELLERS MONDADORI € 8,40


Nico, il protagonista del libro, è un deejay radiofonico di ventotto anni con una vita apparentemente felice e spensierata da vivere. Presto però, si trova di fronte ai temi più importanti della vita, che affronta con la spontaneità di chi proprio non ne vuol sapere di rinunciare alla propria "sindrome di Peter Pan". Questo libro è un viaggio attraverso ciò che significa essere giovani nel terzo millennio, le paure, le ansie, gli errori, le donne, la musica, l'amicizia e quel senso di vuoto che troppo spesso affligge i trentenni del terzo millennio.


Qualche frase dal libro:

  • Io la mia strada non l'ho ancora decisa, o meglio non l'ho ancora capita. A volte ne inizio una e poi ad un certo punto non mi piace più il paesaggio che vedo, e allora esco alla prima uscita. O al massimo la ritardo e mi blocco in qualche Autogrill.
  • Molti credono che la fantasia serva solo per sfuggire alla realtà, mentre quasi sempre serve per capirla e interpretarla meglio.
  • Voglio un brivido, un brivido nel leggere un libro, un brivido nel parlare o nel conoscere qualcuno.
  • Il lavoro sarà sempre una parte importante della mia vita, ma non sarà mai la mia vita. Per molti la carriera è come essere agli arresti domiciliari, il fatto che abbiano dipinto le sbarre d'oro non cambia molto. Forse sono più furbi quelli che le hanno dipinte di azzurro come il cielo, così non le vedono, anche se ci sono...

Il mio giudizio:

E' senza dubbio un libro da leggere, l'ho trovato spassoso e divertente, ma anche con alcuni contenuti molto validi. Probabilmente ricalca alcuni tratti del libro di Nick Hornby (Alta Fedeltà) al quale magari si è ispirato, ma rimane comunque uno spaccato di quella vita a metà, tra chi si sente ancora un bambino e chi inizia a diventare adulto.
Forse proprio per questo motivo viene molto apprezzato dai trentenni e vissuto con un di nostalgia e rimpianto da chi ha qualche anno in più...

2 commenti:

Mario ha detto...

Sono d'accordo. E' un bel libro da leggere che diverte ma che fa pensare allo stesso tempo...

Anonimo ha detto...

Libro che sicuramente mi ha fatto riflettere...quella sindrome di peter pan che forse tocca un pò tutti noi...quella confusione che si crea davanti alle responsabilità della vita....grandissimo Fabio Volo!!!!